Giornata rovinata e questa volta non dal
meteo, bensì dall’ennesima ridicolezza all’italiana…
Settimane a preparare l’evento con annesso
il corso per neofiti tenuto da Gordon Casteller (tester di Moto
Special), per far si che andasse tutto per il meglio… Giorni a
sperare nel meteo che non prometteva nulla di buono e poi, al
momento di mettere le ruote in pista… ALT! Alcune moto
superano i 95 decibel, limite imposto dopo le 18:00!
E chi
cavolo lo sapeva???
I cartelli parlano dell’obbligo del “DB
killer” e solo una piccolissima scritta, per altro difficilmente
visibile sul sito dell’autodromo, parla di questa assurda
regola! Certo! “Assurda”; perché la legge consente di girare per
strada, nei centri abitati con moto che originariamente emettono
oltre 100 decibel ma le amministrazioni impongono ad un
autodromo, come quello di Franciacorta sviluppato in una grande
buca (una ex cava), un limite di 95 db, limite che anche le moto
più silenziose in assoluto raggiungono e superano… Noi ci
siamo limitati a rispettare quelli che erano gli accordi presi,
come nel 2009, ovvero… DB Killer per tutti!!!
In strada ci massacrano a multe, ci
investono automobilisti con la patente comprata nella peggio
scuola guida e spesso anche senza assicurazione... Ci ritroviamo
a terra a causa delle strade disastrate, ci ammazziamo contro
guardrail inguardabili… E ora non ci fanno entrare in pista
perchè le nostre moto sono troppo rumorose!!!
Non solo strapaghiamo le prove libere
rispetto gli altri paesi (giornata al Mugello 340,00€ - giornata
a Le Mans 90,00€)…
E
dovremmo essere fieri di essere italiani??? Bravi italiani
bravi!!!
Molti
i bikers quindi fermati all’ingresso da questa nuova assurdità
all’italiana tra il nervosismo e la comprensibile arrabbiatura
di chi ha preparato questa giornata con tanta fatica e tanti
sacrifici…
Davvero magra consolazione quella di avere
ottenuto il rimborso totale per le moto fermate all’ingresso,
ma, tutto sommato soddisfatti nell’averlo ottenuto dato che la
cosa stava prendendo davvero una brutta piega, causa l’ira
incontrollabile dei “fermati”…
Non prendetevela con l’Amministrazione
dell’autodromo, “colpevole” (se lo vogliamo) solamente di essere
obbligata a far rispettare le assurde regole imposte e, se
proprio lo vogliamo, colpevole di troppa poca chiarezza, troppa
poca elasticità e troppa superficialità nei controlli della
fonometria, svolti in un ambiente certamente non idoneo per
essere attendibile…
…prendetevela piuttosto con il Paese in
cui vivete! Un paese giorno per giorno sempre più assurdo, in
cui sempre di più tutto gira intorno al denaro e intorno ai
“no”… Non parliamo di “Governo” perché nel nostro Club
preferiamo lasciare fuori la politica e perché qui il “Governo”
c’entra ben poco… parliamo delle “Persone”, dei cittadini
Italiani, sempre pronti a dire “no” sempre pronti a
lamentarsi... Quanto rumore volete che esca ed arrivi in paese
da quella grande buca che è l’Autodromo di Franciacorta???
Quanto disturbo può arrecare al paese? Sarà davvero un rumore
così insopportabile? O è solo un pretesto per rompere le balle a
chi ha una passione diversa dalla propria e per sentirsi
“grande” nell’aver ottenuto tutto questo???
E’ stato molto difficile ieri gestire la
situazione per via dell’ira e del nervosismo… per via delle
parole volate verso l’Amministrazione dell’Autodromo che era
tutto sommato disponibile a cercare di fare il possibile e
trovare una soluzione!
Tra il nostro Club e l’amministrazione
dell’Autodromo di Franciacorta è stato creato nel tempo un
ottimo rapporto, rapporto che ovviamente è stato incrinato a
causa degli avvenimenti di ieri…
Certi atteggiamenti, se pur comprensibili,
e certe parole non hanno sicuramente giovato nell’ottenere un
accordo amichevole e sicuramente si sarebbe potuto ottenere di
più con colloqui più pacati e distesi…
Ad ogni modo, amareggiati per quanto
accaduto, pronti nello scusarci con tutti voi, perché anche noi
come “Moto Club”, se proprio vogliamo vedere abbiamo toppato
qualcosa… Vi comunichiamo che abbiamo ottenuto il
RIMBORSO TOTALE PER LE MOTO ESCLUSE DALLE PROVE DAL TEST
FONOMETRICO
e che vi sarà pertanto girato nei tempi tecnici necessari…
Il
CTBK
ha deciso così di mettere una croce sopra all’Autodromo di
Franciacorta, almeno per il 2010, annullando anche l’evento in
programma per il 27 giugno (rimborsando
ovviamente a tutti le caparre versate).
Anche perché a queste condizioni non si può accettare…
Quello che è successo ieri è qualcosa di
veramente fastidioso ed assurdo davanti al quale non si può
ancora una volta fare finta di niente, abbassare il capo e
incassare il colpo…
Il 12 luglio ce ne andiamo al Mugello…
dove per il momento ancora non regna l’assurdità!
Spiacenti e certi nella vostra
comprensione…
Staff CTBK
Le moto fermate all’ingresso e che avranno
pertanto diritto al rimborso sono:
FLAVIO GIOIA – FRANCESCO PINZAN – LUCA
MARASCHI – LUCA MINOCCI – MARCO BARBETTA – MARCO CABRINI –
MATTEO SANTOMASI – MICHELE LO CONTE – PAOLO CORDONI – ROBERTO
ANELLI