Questo è l'effetto che fa a prima vista il circuito Grobnik!!!

La faccia di Niky la dice lunga su quanto sia bello ma allo stesso tempo strano e difficile questo tracciato dove non molti anni fa si sono sfidati i grandi Miti del motociclismo!

Un tracciato davvero bello, impegnativo e difficile, dove ottenere il tempo è davvero difficile e dove aggrapparsi alla manopola del gas è facile quanto però è difficile spalancarla! Un serpentone da panico, un susseguirsi di curve veloci, da raccordare dove il grip non è mai messo in discussione da un asfalto tanto buono ed abrasivo quanto vecchio... La ciclistica invece viene messa in crisi continuamente da fondo sconnesso e rotto, provato dai lunghi anni di attività ininterrotta (perfino quando nevica qui ci si corre con le Jeep!). Un impianto bello quanto trascurato dove gli standard di sicurezza sono davvero ridotti al minimo. Vie di fuga piccole e mal fatte, guard rail a bordo pista, pali di cemento e di ferro lungo il rettilineo, fanno dei circuito di Rijeka uno dei più pericolosi...

Partiamo dunque giovedì in mattina  - Matteo T. Paolo C. - Marco T. - Pierluigi M. - e il neo entrato Patrick C. con al seguito la moglie Federica e il piccolo Kristian, futura promessa del CTBK - per raggiungere il Grobnik, guidati dall'irriducibile Paolino, con tutta calma verso le 20:00.

Dopo aver preso possesso del box, scaricato moto, gomme e quant'altro e dopo aver salutato Bobo, per la felicità di Niky e di Marco T. neosoprannominato "Jumbo" è ora della prima abbuffata a basso costo onorati dalla presenza al tavolo di Bobo e del proprietario del circuito nonché Ministro dello Sport della Croazia.

Passata la prima notte nelle vicinanze di una segheria la sveglia è alle 7:00 per giungere in autodromo alle 9:00 dove però ci aspetta un'amara sorpresa! Vento! Forte vento, quasi bora! Il circuito è inagibile fino alle 11:00, poi le porte sono aperte ma tutta la giornata è condizionata da un vento fortissimo che non permette di darci veramente dentro come si vorrebbe!

Rimane così tutto il giorno e alla sera, a prove finite ci raggiugono Jacopo Z. e Ivan M. accompagnati da un amico, pronti a mettere alla prova il K7 in vista della prima gara del Mondiale Endurance a Le Mans.

La mattina ci raggiungono anche Pasquale R., Omar B., Mauro G. e Ettore L., accompagnati anche loro da amici... Il vento è calato leggermente ma da ancora fastidio e non permette di ottenere tempi di rilievo!

Si gira e dopo grandi e piccole soddisfazioni, sopratutto per il neopistaiolo, dallo stile un po' Kamikaze, Patrick è ora della consueta garetta amatoriale alla quale prende parte per noi Omar ottenendo un soddisfacente 13° posto!

Ancora a cena tutti insieme a cena e la mattina seguente è ora di riprendere la via di casa tranne che per Jacopo, Ivan, Mauro e Ettore che rimangono a testare moto e gomme per il Mondiale e l'Europeo e per Omar e Pasquale che rimangono a darci dentro ancora un po'!

Tutto bene per questa trasferta dunque, la prima ufficiale in pista per il 2008 del CTBK...

Ora attendiamo con impazienza Franciacorta prevista per il 30 di maggio!

Matteo T.